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Gesù, maestro di preghiera
Il Signore ci dona la possibilità di vivere
nuovamente l’esperienza del ritiro spirituale ad Assisi. Forse questi
due anni di assenza, non sono stati casuali perché ci danno ora
l’opportunità di vivere questa esperienza con più intensità, con la
gioia del ritorno in luoghi non sconosciuti al nostro cuore, luoghi dove
San Francesco ha vissuto la sua esperienza di Dio al servizio degli
altri e nella preghiera. Luoghi “non solo fisici”, dove anche a
noi è concesso di “abitare” per scoprire “Gesù, maestro di
preghiera” attraverso la testimonianza di uomini come noi che hanno
fatto della loro vita, delle loro scelte, un inno di lode al Creatore,
icone viventi della preghiera che si fa vita, luci capaci di illuminare
il nostro cammino. E’ dall’ultimo
Incontro Mensile di Preghiera relativo al programma della stagione
2007/08: “Gesù nostra Via”,
che prendiamo spunto per l’argomento di questo ritiro. Ma cosa vorrà
dire “Gesù, maestro di preghiera”? Ci sono forse modi giusti
oppure sbagliati di pregare? Pare proprio di si. Noi spesso sbagliamo a
pregare, oppure pensiamo di pregare ed invece non è così. Quanti tipi di
preghiera ci sono, quali sono i gradi di preghiera che possiamo, con il
nostro impegno, e l’aiuto di Dio, raggiungere? Ma andiamo con ordine o
rischiamo di fare solo confusione...
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